Quanto rimborsano per bagaglio smarrito?
Questa è la domanda che presto o tardi si pongono tutti i passeggeri di voli aerei a cui hanno perso la valigia.
Quando si viaggia in aereo, il bagaglio è una parte essenziale del viaggio.
Tuttavia, può succedere che il nostro bagaglio non arrivi subito a destinazione o che addirittura venga smarrito del tutto.
In queste situazioni, è importante conoscere i propri diritti e le politiche delle compagnie aeree in merito ai rimborsi per il bagaglio smarrito.
In generale, le compagnie aeree offrono una compensazione per i bagagli smarriti o danneggiati durante un volo.
Tuttavia, l’importo del rimborso dipende dalla normativa di settore.
In ogni caso, ti farà piacere sapere che come passeggero che ha vissuto un disservizio sei tutelato da Convenzioni internazionali.
Nel corso di questo articolo vedremo qual è la corretta procedura per chiedere il rimborso per bagaglio smarrito e quali documenti dovrai fornire.
Approfondiremo le politiche delle compagnie aeree, scopriremo nel dettaglio quanto rimborsano per la perdita o il danneggiamento e forniremo utili consigli su come gestire questa situazione imprevista durante un viaggio in aereo.
Se hai perso il tuo bagaglio e non vuoi perdere altro tempo, contattaci subito per ottenere un rimborso in caso di bagaglio smarrito:
Definizione di bagaglio smarrito
Molto semplicemente, quando parliamo di bagaglio smarrito ci stiamo riferendo a un bagaglio che non è stato consegnato al proprietario alla destinazione prevista. Questo significa che il bagaglio avrebbe dovuto essere sul volo con il proprietario ma, per qualche motivo, al momento dell’arrivo non era presente sul nastro trasportatore insieme agli altri.
Ciò può accadere per diverse ragioni, ad esempio un errore da parte del personale dell’aeroporto o della compagnia aerea durante il trasporto oppure il bagaglio potrebbe essere stato accidentalmente imbarcato su un volo diverso rispetto a quello del proprietario.
In questo caso ci stiamo quindi riferendo al bagaglio registrato. La Carta dei Diritti del Passeggero dell’ENAC ne dà questa definizione:
“Per bagaglio registrato si intendono quegli articoli che vengono consegnati alla compagnia aerea per il trasporto nelle stive di un aeromobile e non sono accessibili al passeggero durante il volo. Tali bagagli vengono pesati, etichettati e registrati sul biglietto del passeggero per la loro identificazione all’arrivo”.
Stiamo quindi parlando del bagaglio, o dei bagagli, che hai consegnato al momento del check-in.
Quanto rimborsano le compagnie aeree per bagaglio smarrito?
Arriviamo finalmente a parlare di cifre, ovvero di quanto rimborsano per bagaglio smarrito le compagnie aeree. L’importo cambia in base al Paese interessato, che può aderire alla Convenzione di Montreal o alla Convenzione di Varsavia.
Vediamo nello specifico cosa dicono le diverse normative.
Limiti di rimborso stabiliti dalla Convenzione di Montreal
La Convenzione di Montreal impone il limite di responsabilità a 1.131 DSP, ossia Diritti Speciali di Prelievo. Si tratta di un’unità di misura standard che può poi essere convertita in qualsiasi altra valuta necessaria per rimborsare il passeggero.
L’importo nella propria valuta può leggermente oscillare in base all’andamento del mercato. La scelta è stata fatta proprio per avere un’unità di misura che fosse uguale per tutti.
Invece, per i Paesi aderenti alla Convenzione di Varsavia l’importo è di 17 DSP per kg.
Salvo che il passeggero abbia sottoscritto un’assicurazione di viaggio prima di partire che copre questo genere di inconvenienti. In quel caso va preso in considerazione il massimale stabilito nella polizza.
Politiche di rimborso delle principali compagnie aeree
In generale, le compagnie aeree cercano di risolvere i problemi con i bagagli il prima possibile e offrono una serie di opzioni.
Ryanair suggerisce ai passeggeri di segnalare il disservizio all’aeroporto di arrivo, come abbiamo visto parlando della migliore procedura da seguire in una simile situazione. I reclami inviati attraverso il modulo presente sul sito ufficiale per i bagagli consegnati in ritardo o danneggiati vengono evasi in 15 giorni mentre quelli per bagaglio smarrito richiedono 28 giorni lavorativi.
Parlando di tratte più internazionali invece possiamo fare l’esempio di Emirates, una delle compagnie più flessibili e disponibili. In caso di consegna in ritardo del bagaglio offre un risarcimento “Interim Relief” ai passeggeri che hanno volato da/verso gli Stati Uniti e hanno segnalato un collo mancante. Risarcimento che può essere utilizzato anche per il pagamento dei beni di prima necessità.
Ma facciamo anche l’esempio della compagnia easyJet che, in caso di ritardo nella consegna del bagaglio, rimborsa 25 £ per persona al giorno fino a 3 giorni. Conservando gli scontrini è possibile ricevere il rimborso in sterline, euro o altra valuta locale.
Le politiche quindi possono essere molto diverse tra loro, per questo è importante consultare il sito web della compagnia con cui si è volato oppure chiedere direttamente a un operatore in aeroporto.
Esempi di calcolo del rimborso
Per quanto riguarda il calcolo della responsabilità prevista dalla Convenzione di Montreal, basta convertire l’importo in DSP nella propria valuta. Ad esempio, 1.131 DSP corrispondono a circa 1.400 euro. Questo è il limite massimo del rimborso che la compagnia ha il dovere di corrispondere al passeggero.
Per quanto riguarda la Convenzione di Varsavia, è importante sapere quanto pesava la valigia, moltiplicare i kg per 17 DSP e poi convertire in euro il valore complessivo.
L’importanza del rimborso per i viaggiatori
Il rimborso per i viaggiatori in caso di bagaglio smarrito è di grande importanza perché nella maggior parte dei casi il bagaglio contiene oggetti di valore e di uso quotidiano per il proprietario come abiti, documenti, dispositivi elettronici e altro ancora.
Lo smarrimento del bagaglio causa un grande disagio al proprietario, che potrebbe essere costretto a sostituire i suoi oggetti personali o a fare acquisti di emergenza per soddisfare le sue esigenze immediate.
Il rimborso della compagnia aerea per il bagaglio smarrito può aiutare a coprire questi costi e il valore del bagaglio stesso. Per questa perdita e per il disagio subito, il rimborso è un diritto del passeggero e un dovere della compagnia aerea, che dovrebbe impegnarsi a risolvere il problema il prima possibile per ridurre al minimo le conseguenze negative del disservizio.
Le normative internazionali in materia di rimborso per un bagaglio smarrito
I limiti di responsabilità delle compagnie aeree vengono sanciti da diverse normative del settore.
Stilarle è stato necessario perché sarebbe stato difficile, addirittura impensabile, per le compagnie aeree dover decidere ogni volta l’importo giusto. Anche perché i passeggeri raramente conoscono l’esatto valore dei propri oggetti personali.
Vediamo quindi quali sono le norme da conoscere per far valere i propri diritti.
La Convenzione di Montreal
La normativa più importante è quella contenuta nella Convenzione di Montreal. È una Convenzione stilata per l’unificazione di alcune regole relative al trasporto aereo internazionale, firmata per l’appunto a Montreal nel 1999 ed entrata in vigore il 4 novembre 2003.
La Convenzione è vincolante per tutti gli Stati aderenti e stabilisce il limite di responsabilità per le compagnie aeree, come vedremo tra poco.
Responsabilità delle compagnie aeree
Ci sono poi tutta un’altra serie di norme da tenere sotto controllo che possiamo trovare elencate nella Carta dei Diritti del Passeggero:
- Convenzione di Varsavia: Convenzione per l’unificazione delle regole relative al trasporto aereo internazionale firmata a Varsavia nel 1929;
- Regolamento CE n. 889/2002: firmato dal Parlamento europeo e dal Consiglio che modifica il Regolamento CE n. 2027/97 sulla responsabilità del vettore in caso di incidenti;
- Regolamento CE n. 785/2004: sempre del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai requisiti assicurativi che si applicano a vettori ed esercenti di aeromobili;
- Decreto legislativo n. 197/2007: reca le norme in tema di “Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni del regolamento (CE) n. 785/2004 relativo ai requisiti applicativi ai vettori aerei e agli esercenti di aeromobili”.
Principalmente, per sapere quanto rimborsano per bagaglio smarrito le compagnie aeree, devi fare riferimento alla Convenzione di Montreal.
Come funziona il processo di rimborso di un bagaglio?
Quando ti trovi davanti al nastro trasportatore dell’aeroporto di arrivo e ti rendi conto che il tuo bagaglio non c’è oppure che ha subito dei danneggiamenti, devi muoverti subito per aumentare le tue probabilità di ottenere il rimborso.
Vediamo insieme cosa devi fare quando ti trovi in una situazione del genere.
Segnalazione del bagaglio smarrito
Se arrivi a destinazione e ti accorgi che il tuo bagaglio è stato smarrito o danneggiato, stiamo sempre parlando del bagaglio registrato che hai imbarcato, devi cercare l’ufficio Lost and Found. Questo solitamente si trova proprio nella zona degli arrivi dell’aeroporto, per permettere ai passeggeri di fare reclamo ancora prima di lasciare l’edificio.
Presso l’ufficio oggetti smarriti ti verrà chiesto di compilare il Modulo PIR, un rapporto di smarrimento o di danneggiamento. Questo conterrà tutte le informazioni personali su di te, sul volo interessato e sul bagaglio. Dovrai infatti fornire una descrizione e tutte le prove possibili affinché gli operatori aeroportuali possano trovare la tua valigia.
Tale passaggio è necessario anche se vuoi ottenere il rimborso per valigia rotta, nel caso in cui tu te ne accorga subito. Altrimenti puoi inviare il reclamo, nei giorni successivi, attraverso la procedura online disponibile sul sito della compagnia aerea.
Tempo massimo di attesa per il ritrovamento del bagaglio
La compagnia aerea ha tempo 21 giorni dall’apertura del Modulo PIR per riuscire a trovare il tuo bagaglio smarrito. La ricerca viene effettuata attraverso un sistema digitale internazionale chiamato World Tracer che permette di immettere le caratteristiche affinché la valigia venga cercata anche in altri aeroporti.
Se dopo questo lasso temporale non ci sono ancora notizie del tuo bagaglio, devi inviare la documentazione relativa all’Ufficio relazioni Clientela oppure all’Assistenza Bagagli della compagnia aerea per avviare la procedura di rimborso.
Quest’ultimo passaggio dovrai farlo anche nel caso in cui la valigia venisse ritrovata, per farti rimborsare le spese di prima necessità sostenute nei primi giorni.
Richiesta di rimborso
Sia che tu voglia chiedere il risarcimento dell’intero bagaglio smarrito, sia che tu voglia ottenere solo il rimborso delle spese di prima necessità, devi presentare una documentazione specifica:
- Codice di prenotazione del volo;
- Modulo PIR originale rilasciato in aeroporto;
- Talloncino identificativo del bagaglio originale che ti è stato consegnato al momento del check-in ed eventuale prova di pagamento dell’eccedenza del bagaglio (certe compagnie aeree prevedono un pagamento maggiorato in caso di oggetti di valore dichiarati);
- Elenco del contenuto del bagaglio e di quello eventualmente mancante;
- Scontrini e ricevute fiscali degli acquisti che si sono resi necessari a causa del disservizio;
- Coordinate bancarie per ricevere il pagamento.
In caso di danneggiamento avrai bisogno di presentare solo il codice di prenotazione, il Modulo PIR originale, il talloncino identificativo del bagaglio e l’elenco del contenuto che ha eventualmente subito danni.
Affidati a noi per ottenere il rimborso del tuo bagaglio smarrito
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